L’estate si avvicina e con la stagione calda per eccellenza nasce il desiderio di ricorrere ad un uso massiccio di aria condizionata. La domanda globale di condizionatori aumenta e si aspetta che acceleri negli anni a venire. Secondo l’iniziativa Green Cooling nel 2017 sono state vendute nel mondo più di 60 milioni di unità e ci si aspetta che si raggiunga quota 300 milioni nel 2030. Secondo quanto è emerso da dati statistici,a livello mondiale la vendita condizionatori torino è cresciuta del 10% all’anno, nella regione asiatica del Pacifico è aumentata del 12% e in America Latina dell’8%.

Ciò sembra dipenda da una diminuzione prezzi condizionatori che li ha resi più accessibili anche a chi non avrebbe potuto permetterseli. Il condizionatore non è più visto ormai come un lusso stagionale dedicato a pochi, bensì come un elemento fondamentale dell’ambiente domestico da impiegare tutto l’anno. Tra le varie tipologie di condizionatore, la meno diffusa è quella dei portatili ma, per via del loro basso costo, ci sia spetta che questi possano aumentare in futuro.

Il mercato degli split cresce più velocemente degli altri e rappresenta l’88% delle vendite di condizionatori residenziali nel mondo. Si tratta di una vendita condizionatori esponenziale con ripercussioni significative sia relativamente alla richiesta di energia elettrica, sia per quanto riguarda l’emissione di CO2 nell’aria. La strada da seguire inevitabilmente è la creazione di condizionatori con una migliore efficienza energetica ed al tempo stesso meno dipendenti da HFC o idrofluorocarburi (gas ad effetto serra) come refrigeranti.

Nei prossimi anni, i consumatori saranno incoraggiati a sostituire i loro apparati di riscaldamento e climatizzazione antiquati con altri a tecnologia più avanzata, con i vantaggi di una bolletta più leggera e miglior confort. Una tendenza che potrà solo aumentare, per merito anche delle normative che stimolano lo sviluppo e la produzione di sistemi sempre più efficienti e rispettosi dell’ambiente.